Perricone

Antico autoctono siciliano, alcolico, di buon corpo, tendenzialmente amarognolo e quindi, storicamente, vinificato di rado in purezza. Il Perricone (che nelle provincie di Trapani e Palermo viene chiamato Pignatello) ha più volte rischiato l’estinzione: la prima volta (in buona compagnia) a causa della fillossera, una seconda volta a causa dell’infelice crollo del mercato del Marsala Ruby (nel cui uvaggio era compreso), infine a causa della crisi dell’enologia siciliana degli anni ottanta del novecento; il lieto fine è scritto da un gruppo di giovani viticoltori che, intuendo la straordinarietà del vitigno, ne stanno salvaguardando l’esistenza.